Caso Ogliastra: il Garante blocca il trattamento dei dati personali contenuti nella biobanca.
Dopo il ricorso al Garante Privacy per fermare la vendita alle multinazionali del DNA degli ultra centenari dell'Ogliastra esce un provvedimento che blocca il trattamento dei dati personali contenuti nella biobanca. Con misura di urgenza e decorrenza immediata il Garante per la Protezione dei dati personali dispone, con il provvedimento n. 389 del 6 ottobre 2016, la misura temporanea del blocco del trattamento dei dati personali contenuti nella biobanca, con conseguente obbligo a carico di tale soggetto di astenersi da ogni ulteriore trattamento dei dati e utilizzo dei campioni biologici degli interessati ad eccezione delle sole operazioni di trattamento necessarie per:
- garantire un'adeguata conservazione dei dati e dei campioni della biobanca, allorché, venute meno le esigenze cautelari, venga acquisita la disponibilità di questi ultimi;
- ricontattare gli interessati, al fine di rendere loro un'idonea informativa e raccogliere una nuova manifestazione di consenso nei termini illustrati nel presente provvedimento;
- fornire adeguato riscontro alle eventuali richieste degli interessati volte a esercitare i diritti in materia di protezione dei dati personali
Ai sensi dell'art. 170 del Codice, chiunque essendovi tenuto non osserva il presente provvedimento di blocco è punito con la reclusione da tre mesi a due annii
Ricorso al garante privacy per fermare la vendita del DNA alle multinazionali
Il caso scoppia in Sardegna a seguito di uno studio mirato all'analisi del DNA dei centenari dell'Ogliastra località nel cuore della Sardegna. Qui la longevità della popolazione è tra le più alta del pianeta, così come il numero degli ultracentenari; e in Ogliastra, nel 2000 una società privata aveva avviato uno screening di massa per capire come mai in questa zona si vive molto più a lungo della media. Ma la società di partenza passa la mano della ricerca (e i campioni di Dna) a una subentrante che a sua volta fallisce e cede il suo asset a un’azienda inglese. E sul punto scattano proteste e dubbi dei donatori che proclamano: «Il nostro dna non è in vendita». Il Garante Privacy manda i propri ispettori in Sardegna per comprendere le dimensioni e le caratteristiche della situazione. Rimane da capire se il consenso al trattamento dei dati sanitari può essere revocato o se il mistero delle vite ultracentenarie dellOgliastra potrà essere svelato grazie alla scienza. Intanto il presidente di APIHM FIlomena Polito interviene a tutela di alcuni donatori del materiale biologico.
Un approfondimento su Il Corriere della Sera
Trattamento di dati sanitari del personale navigante da parte del medico competente del vettore aereo
Il Ministero della Salute ha formulato al Garante un quesito, chiedendo di esprimere il proprio avviso in ordine ad una richiesta avanzata da Alitalia - Società Aerea Italiana S.p.A. circa la liceità della messa a disposizione da parte della Direzione generale della prevenzione sanitaria di quel dicastero e in favore del medico competente operante presso il medesimo vettore aereo (datore di lavoro) nell'ambito dello svolgimento dei propri compiti di sorveglianza sanitaria (art. 41, d.lg. 9 aprile 2008, n. 81), di documentazione sanitaria relativa al personale navigante, acquisita nell'ambito del procedimento per il rilascio delle licenze aeronautiche per l'aviazione civile (nota del 13 maggio 2015, in
atti).
APIHM patrocina il "Forum della Leopolda" - Firenze, 23 e 24 settembre
Il Presidente di APIHM Filomena Polito interverrà sabato all'evento speciale "Telemedicina e Teleassistenza Domiciliare come nuova rete del Welfare: il modo di fare medicina oggi" che si terrà sabato 24 dalle 11 alle 13 il cui programma è consultabile su http://forumdellaleopolda.it/telemedicina/
Nel pomeriggio dello stesso sabato 24 dalle 14 alle 15 Filomena Polito coordinerà un Tavolo di lavoro che ha per oggetto "IL DESIGN DEI NUOVI SISTEMI INFORMATIVI TRA PRIVACY E INNOVAZIONE ALLA LUCE DEL NUOVO REGOLAMENTO EUROPEO SULLA DATA PROTECTION" in cui si va a discutere dei sistemi informativi evoluti, che sono il cuore dell’innovazione nel SSN, la cui strutturazione e organizzazione non può essere orientata solo al criterio della massima efficienza ma deve tener conto comunque dei requisiti previsti dalla legge e al rispetto dei diritti dell’assistito.
Al tavolo di lavoro saranno presenti, oltre che altri Soci dell'Associazione, operatori del Sistema Sanitario e Rappresentantanti settore ICT di strutture sanitarie. Il programma è consultabile su http://forumdellaleopolda.it/tavoli-di-lavoro/
Pubblicazione sul sito WEB di una azienda USL di dati idonei a rivelare lo stato di salute
Da un accertamento preliminare effettuato in data 4 marzo 2016 verifica che era presente una pagina web dell'Azienda Usl Toscana Nord Ovest contenente un documento
con dati personali, anche di neonati e bambini piccoli, relativi al rimborso di medicinali costosi.
Con il provvedimento n. 106 del 10 marzo 2016, il GARANTE, ai sensi degli artt. 154, comma 1, lett. d), 143, comma 1, lett. c), e 144, del Codice, dispone in via d'urgenza – con effetto immediato a decorrere dalla data di ricezione del presente provvedimento e con riserva di ogni altra determinazione, anche sanzionatoria, all'esito della definizione dell'istruttoria avviata sul caso – la misura temporanea del blocco del trattamento dei dati personali descritti nel presente provvedimento nei confronti della Regione Toscana e dell'Azienda USL Toscana Nord Ovest, con conseguente obbligo a carico di entrambi i predetti soggetti di astenersi da ogni ulteriore diffusione online dei dati personali (nome e cognome, iniziali del nome e cognome, data e luogo di nascita, indirizzo di residenza) dei soggetti assistiti riportati nell'allegato al decreto dell'Azienda USL Toscana Nord Ovest-Zona distretto Livornese n. ZZ, attualmente presente all'url http://....
Privacy valore costituzionale o strumento di controllo?
Una nuova interessante iniziativa dove APIHM é presente viene realizzata dalla Scuola Superiore della Magistratura a Trieste il 16 settembre 2016.
Il convegno dal titolo "Privacy valore costituzionale o strumento di controllo?" vede illustri relatori confrontarsi sul delicato tema del valore della privacy.
E' presente Graziano De Petris (vice presidente di APIHM) con una interessante relazione riguardante gli abusi sui dati sanitari tra tutela di un diritto e utilizzo strumentale.
Maggiori informazioni sull'evento sono disponibili sul sito APIHM nella sezione eventi.
Pubblicazione sul sito web di dati idonei a rivelare una situazione di disagio economico
E' stato segnalato al Garante per la Protezione dei Dati Personali che la Regione Basilicata ,nel suo portale bandi e concorsi, nell'ambito del bando "contributi per interventi di risparmio energetico su unità abitative private", ha reso nota la graduatoria, accessibile da chiunque, nella quale sono presenti dati estremamente sensibili, quali nome e cognome, numero componenti nucleo familiare, valore ultimo ISEE, e rendita catastale.
Con il provvedimento n. 228 del 18 maggio 2016 il Garatente per la Protezione dei dati personali rileva l'illiceità del trattamento dei dati effettuato dalla Regione Basilicata