Dopo il ricorso al Garante Privacy per fermare la vendita alle multinazionali del DNA degli ultra centenari dell'Ogliastra esce un provvedimento che blocca il trattamento dei dati personali contenuti nella biobanca. Con misura di urgenza e decorrenza immediata il Garante per la Protezione dei dati personali dispone, con il provvedimento n. 389 del 6 ottobre 2016,  la misura temporanea del blocco del trattamento dei dati personali contenuti nella biobanca, con conseguente obbligo a carico di tale soggetto di astenersi da ogni ulteriore trattamento dei dati e utilizzo dei campioni biologici degli interessati ad eccezione delle sole operazioni di trattamento necessarie per:

  • garantire un'adeguata conservazione dei dati e dei campioni della biobanca, allorché, venute meno le esigenze cautelari, venga acquisita la disponibilità di questi ultimi;
  • ricontattare gli interessati, al fine di rendere loro un'idonea informativa e raccogliere una nuova manifestazione di consenso nei termini illustrati nel presente provvedimento;
  • fornire adeguato riscontro alle eventuali richieste degli interessati volte a esercitare i diritti in materia di protezione dei dati personali

Ai sensi dell'art. 170 del Codice, chiunque essendovi tenuto non osserva il presente provvedimento di blocco è punito con la reclusione da tre mesi a due annii