La disciplina sulla protezione dei dati personali è materia assai complessa ed il vigente quadro normativo associa  alle misure del Regolamento Europeo n. 2016/679 sulla Data Protection, ormai esecutive dal maggio dello scorso anno, quelle del Decreto Legislativo 196 del 2003, così come innovato dal  Decreto Legislativo 101 a partire dal settembre 2018.

Il sistema di regole che i sistemi aziendali sono tenuti a rispettare è articolato e richiama i Titolari del trattamento ad  adottare misure capaci di conformare i propri trattamenti di dati personali ai principi della nuova disciplina, da  mantenere nel tempo e dimostrarne l’efficacia.

Ogni trattamento di dati personali pertanto dovrà essere conforme ai principi della privacy by design e della privacy by default, anche nel contesto sanitario, dove per proteggere adeguatamente l'importante patrimonio informativo è necessario uno sforzo e un impegno straordinario e assolutamente non paragonabile a quello di altri sistemi aziendali.

Questo perché la quasi totalità dei dati personali oggetto di trattamento appartengono a quelle categorie particolari di dati di cui tratta l’articolo 9 del Regolamento Europeo.

In tale articolo al primo paragrafo se ne sancisce un generale divieto di trattamento, visto che il loro trattamento potrebbe creare rischi significativi per i diritti e le libertà fondamentali dell’interessato, ed al secondo si individuano le deroghe.

Nel sistema sanitario tali categorie di informazioni, il cui trattamento è necessario per il perseguimento del fine primario della diagnosi e cura della persona, sono trattate anche per altre finalità.

Tra queste possiamo citare le finalità di studio, ricerca e didattica, attività indispensabili per il miglioramento delle cure offerte alla persona, ma anche quelle amministrative correlate all’attività di diagnosi e cura, di interesse pubblico, di tutela di un interesse vitale dell’interessato o di un’altra persona, di accertamento, esercizio o difesa di un diritto in sede giudiziaria, o di archiviazione nel pubblico interesse.

APIHM ed il Master in Management delle Aziende Sanitaria impegnati da anni nello studio e nell'analisi dei temi legati alla nuova regolamentazione comunitaria della protezione dei dati in ambito sanitario, organizzano per il prossimo 6 dicembre un evento i cui relatori si confronteranno sul tema dell’uso secondario dei dati di salute, per riflettere sulle opportune strategie di approccio per la gestione a norma dei dati personali nel sistema sanitario.

Programma

08.30 – 09.00 -   Registrazione dei partecipanti

09.00 – 09.20 – Apertura lavori e saluti delle Autorità

Filomena Polito – Presidente di APIHM

Simone Lazzini- Direttore del Master in Management delle Aziende Sanitarie 

Luciano Ciucci - Direttore Generale della  “Fondazione Toscana Gabriele Monasterio “

Carlo Milli  -  Direttore Amministrativo dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana  

Giorgio Iervasi – Direttore dell’Istituto di Fisiologia Clinica –CNR – Pisa

Giuseppe Figlini- Presidente dell’Ordine dei Medici di Pisa

Sessione 1 –- Moderazione a cura di Maurizio Petrillo  Direttore Sanitario della “Fondazione Toscana Gabriele Monasterio” di Pisa

09.20 – 09.40 – Tecnologia e innovazione: un mondo meraviglioso? Luigi Sfredda – Responsabile Ufficio Comunicazione e Relazioni con il pubblico ASUR Marche

09.40 – 10.00 – Intelligenza artificiale, meraviglie e prospettive della tecnologia applicata alle informazioni. Marco Paterni -  Istituto di Fisiologia Clinica - CNR – Area della Ricerca

10.00 – 10.20-  Dati di salute e rischio clinico  Giuseppina Terranova -  Medico legale e Clinical Risk Manager Azienda Sanitaria Toscana Nord Ovest e Vicepresidente APIHM

10.20 – 10.40- Uso secondario dei dati di salute e ricerca: un connubio possibile?

Caterina Caminiti -  UO Ricerca  e Innovazione AOU Parma 

10.40 – 11.00 – Pausa 

11.00 – 13.00 – Uso dei dati personali con finalità di ricerca: la prospettiva UE

David Ciliberti, European Commission UE

13.00 -14.00 - Pausa  

Sessione 2 –Moderazione a cura di Luca Nardi, Direttore Sanitario Presidi Ospedalieri Pontedera e Volterra - ASL Toscana Nord Ovest.

14.00 - 14.20 - Ricerca scientifica e misure di sicurezza del GDPR  Stefano Dalmiani – Responsabile UO INFOTEL “Fondazione Toscana Gabriele Monasterio”  di Pisa

14.20 - 14.40 - Il ruolo del DPO e l’uso secondario dei dati di salute Alessandro Frillici - DPO in sanità

14.40 – 15.20 - Diritto e trattamento dei dati genetici: il caso Shardna Maria Grazia Cabitza - Presidente Sezione Civile Tribunale di Cagliari

15.20 – 15.40 – Pausa 

15.40 - 16.00 – I Registri di Patologia: stato dell’arte  Filomena Polito DPO in sanità e Presidente APIHM

16.00 - 16.20 - Il governo del sistema sanitario, il ruolo della Regione Antonella Bulfone- Medico Legale  “ Azienda per l’Assistenza Sanitaria .n 3 “Alto Friuli, Collinare, Medio Friuli

16.20 - 16.40 - Dispositivi medici, diagnostica ed uso secondario dei dati Maurizio Rizzetto -  Direttore UO Ingegneria Biomedicale e Sistema Informativo Azienda per l’Assistenza Sanitaria 5 ”Friuli Occidentale”

16.40- 17.00 - Il diritto di difesa e il riuso dei dati nel sistema sanitario Franco Margonari - Direttore UO Affari Generali ULSS9 Scaligera

17.00 – 17.20 - Uso secondario dei dati nell’Azienda Sanitaria: quali garanzie per il cittadino? Graziano De’Petris - DPO in sanità e  Vicepresidente APIHM  

17.20 – 17.40 - Conclusione lavori e sintesi finale Filomena Polito e Graziano De’ Petris - Presidente e    Vicepresidente APIHM