E' stato organizzato un ciclo di incontri dedicati alle pubbliche amministrazioni in vista dell'applicazione del Regolamento europeo sulla protezione dati, prevista dal 25 maggio 2018.

- Gli incontri di giugno 2017

- Gli incontri di novembre-dicembre 2017 e gennaio 2018

L'iniziativa nasce con l'intento di accompagnare il processo di adeguamento alle nuove norme dei soggetti pubblici e di fornire indicazioni utili, raccogliere  le eventuali esigenze di chiarimento e le azioni messe già in atto, condividere gli approfondimenti svolti e le riflessioni eventualmente già maturate.

La pagina sarà costantemente arricchita con materiali e documentazione.
 

- Scheda informativa - Regolamento 2016/679/UE: le priorità per le PA

 

Il Garante pubblica alcune guide per offrire  un panorama delle principali problematiche che imprese e soggetti pubblici dovranno tenere presenti in vista della piena applicazione del regolamento, prevista il 25 maggio 2018.

Attraverso raccomandazioni specifiche vengono suggerite alcune azioni che possono essere intraprese sin d'ora perché fondate su disposizioni precise del regolamento che non lasciano spazi a interventi del legislatore nazionale (come invece avviene per altre norme del regolamento, in particolare quelle che disciplinano i trattamenti per finalità di interesse pubblico ovvero in ottemperanza a obblighi di legge).

Droni: strani oggetti che sempre più spesso vediamo volare sulle nostre teste. Strumenti divertenti, spesso utili: ma ne facciamo un uso a "prova di privacy"?

Il Garante per la protezione dei dati personali lancia una nuova infografica con alcune semplici regole che è importante seguire per rispettare la sfera personale degli altri quando si utilizza un drone a fini ricreativi. La mini guida, presenta anche suggerimenti utili per tutelare la propria riservatezza da "occhi volanti" indiscreti.

L'infografica, disponibile alla pagina www.garanteprivacy.it/droni arricchita da altri materiali informativi, è parte di una serie di nuovi prodotti di divulgazione ideati dal Garante per sensibilizzare gli utenti sulle varie tematiche connesse alla protezione dei dati personali.

La campagna informativa sui droni sarà portata avanti anche attraverso i profili social del Garante su Linkedin, Instagram (sulla app, account "garanteprivacy") e Google+.

Le pubbliche amministrazioni, così come i soggetti privati, dovranno scegliere il Responsabile della protezione dei dati personali (RPD) con particolare attenzione, verificando la presenza di competenze ed esperienze specifiche. Non sono richieste attestazioni formali sul possesso delle conoscenze o l'iscrizione ad appositi albi professionali. Queste sono alcune delle indicazioni fornite dal Garante della privacy alle prime richieste di chiarimento in merito alla nomina di questa nuova  importante figura  - introdotta dal Regolamento UE 2016/679 -  che tutti gli enti pubblici e anche molteplici soggetti privati dovranno designare non più tardi del prossimo maggio 2018.   

Il Garante Privacy e ACCREDIA richiamano l'attenzione sulla necessità di attendere la definizione di criteri e requisiti comuni per la conformità delle certificazioni in materia di protezione dati al Regolamento UE 2016/679.

Il recente regolamento europeo in materia di protezione dei dati personali (Regolamento UE 2016/679) prevede e incoraggia l'istituzione di meccanismi per la certificazione della protezione dei dati personali, nonché di sigilli e marchi, allo scopo di dimostrare la conformità dei trattamenti effettuati dai titolari e dai responsabili del trattamento.

In tale contesto, i soggetti legittimati al rilascio della certificazione sono l'Autorità di controllo competente (per l'Italia, il Garante per la protezione dei dati personali) oppure gli organismi di certificazione.